Centro destra nella palude, Forza Italia pronta a correre da sola?

Silenzio e poco costrutto. È passato un mese dal famoso summit del centro destra ma da lì nulla si è più mosso, anche all'interno dei singoli partiti. Lega concentrata   sulla rentrée di Fabio Senzacqua, Fratelli d'Italia in rottura prolungata causa dissensi  nel direttivo con i consiglieri  che mercoledì hanno disertato il consiglio e la famosa mozione sui totalitarismi e l'Udc sola soletta in attesa degli eventi.

L'unico partito a lavorare è  Forza Italia. Incontri e confronti per costruire un progetto per la città. Su questo filone si sta muovendo il coordinamento comunale capitanato da Alessandro Lanchini che,  stando ai rumors, starebbe maturando la scelta di scendere in campo la prossima primavera in maniera autonoma, con un proprio candidato sindaco che con molte probabilitá dovrebbe essere l'imprenditrice e responsabile di Azzurro Donna Alessandra Petracci. Il simbolo Fi e un paio di civiche per un polo di moderati basato su un progetto per il rilancio della cittá. 
Una mossa che andrebbe a minare l'unità del centro destra alle prese con una ricostruzione laboriosa e tortuosa dove i personalismi, al momento, sono difficili da smussare. Il famoso "modello Montegranaro"  sventolato dall'onorevole Lucentini, a Porto San Giorgio fa tanta paura. E il silenzio delle parti ne è la dimostrazione.
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