Ingresso del porto insabbiato, carotaggio e poi nuovo escavo: pronti 130 mila

13.04.2022
 Il Marina di Porto San Giorgio
Il Marina di Porto San Giorgio
Si sono spenti da appena 4 mesi i motori del pontone Venezia che ha eseguito i 450 mila euro di lavori per il dragaggio del porto, ed é nuova emergenza. Qualche settimana fa un peschereccio della marineria locale è rimasto incagliato: correnti e mareggiate hanno nuovamente insabbiato l'imbocco del Marina che in alcuni tratti arriva ad un livello non superiore ai 2,5 metri. 

Gli uffici comunali hanno avviato subito le procedure propedeutiche all'opera di escavo incaricando una ditta di Ancona per le analisi e la caratterizzazione delle sabbie da spostare. 67 mila euro l'impegno di spesa a favore della Ecotechsystem e ordinanza dell'Ufficio Marittimo di Porto San Giorgio: da oggi fino al 28 aprile navigazione disciplinata secondo le normative in materia  in  ingresso e uscita per la presenza del pontone per il prelievo delle sabbie.
Un atto che dovrebbe portare ad un nuovo intervento di escavo che molto probabilmente sará effettuato prima della stagione estiva perché con le basse maree il livello si fa ancora più pericoloso. La giunta in bilancio ha previsto 130 euro e la somma  non é sufficiente per il semplice canale. Non si esclude nei prossimi una ordinanza dell' autorità marittima per la riduzione della navigabilità.
#portosangiorgiotoday