Porto, canoni demaniali non pagati: il Comune avvia la revoca della concessione al Marina
A firmare l'atto il Segretario Generale che ha formalizzato al concessionario della struttura l'atto per la decadenza.
Un braccio di ferro tra l'Ente e il privato che dura anni e che è finito anche nelle aule di Tribunale con il privato che aveva chiesto lo scorporo di interventi in quota parte, come ad esempio per le opere di dragaggio.
Istanza rigettata dai giudici e iter per la revoca avviato (scadenza naturale 2033) senza il pagamento dei canoni o del rilascio di una polizza fidejussoria.
Il tutto a pochi mesi dall'approvazione del piano portuale.
Questa la nota del Comune.
L'Amministrazione comunale rende noto che dal Servizio Demanio e Patrimonio è partita la comunicazione di avvio del procedimento per la dichiarazione della decadenza della società Marina di Porto San Giorgio dalla concessione demaniale marittima del porto tturistio.
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