Bolkestein, balneari a Roma. Scriboni: sarà la fine della spiaggia familiare

10.03.2022
Il 14 marzo sarà una data fondamentale per il futuro delle concessioni balneari italiane e per sensibilizzare il Governo oggi la categoria si è data appuntamento a Roma. Un pullman con a bordo imprenditori sangiorgesi e una delegazione del Sib Confcommercio capitanata da Maria Teresa Scriboni e Romano Montagnoli, é partito stamane per essere in piazza Santi Apostoli per chiedere ai parlamentari un atto di coraggio verso chi ha investito capitali e sudori che rischiano di essere vanificati dalla Bolkestein.

"Oggi sono con loro - scrive la Scriboni-, i balneari di Confcommercio in viaggio verso Roma per protestare contro una legge vergognosa che, non solo, mette all' asta le concessioni balneari ma non riconosce loro il valore aziendale e soprattutto decreterà la fine dell' impresa familiare". 
Lunedì in Senato comincerà la discussione del decreto che indicherà i criteri dei bandi per l'asta che partirà dal 2024 e soprattutto eventuali indennizzi per chi dovrá lasciare quanto costruito negli anni.

"Arriveranno i giganti del turismo - é il commento della direttrice sangiorgese Confcommercio -, aumenteranno i prezzi ma soprattutto finirà la gioia di andare da chi conosci da una vita e ti chiede come stai".