Assalto in via dei Giochi Olimpici: fuori l'incasso. E poi giù sprangate

Una rapina pianificata in ogni particolare ma i banditi non hanno fatto i conti con l'imprevisto di due auto che si sono ritrovate a passare nella zona per caso. Teatro della tentata rapina via dei Giochi Olimpici, stradina poco frequentata ma che gli operai della Mauro Cardinali carburanti fanno spesso la sera per rientrare presso la sede della ditta e portare in sede l'incasso dell'impianto situato sulla statale Adriatica a nord di Casabianca di Fermo. 

Erano da poco passate le ore 21. Il 57enne operaio era alla guida della propria autovettura quando alla fine di via dei Giochi Olimpici, nella zona dove non ci sono abitazioni, ha visto spuntare da una viuzza secondaria un'auto che gli ha sbarrato la strada. Sono scesi in due, accento del sud, volto travisato e gli hanno chiesto l'incasso: neanche il tempo di pensare e giù sprangate con l'altro rapinatore che rovistava alla ricerca dei soldi. Mentre i banditi operavano ecco arrivare delle auto dalla strada del palasport: attimi concitati che hanno impaurito i rapinatori che sono risaliti nell'auto e sono scappati senza bottino.

Subito è scattato l'allarme. Sul posto il radiomobile di Fermo e i carabinieri di Porto San Giorgio, insieme alla Croce Azzurra. Anche i titolari della Cardinali saputo dell'episodio si sono precipitati sul posto dell'assalto. Gli inquirenti dopo aver raccolto il racconto dell'operaio e i rilevamenti del caso hanno avviato le indagini per cercare di dare un volto agli autori dell'efferato tentativo di rapina.