Arrivati 34 profughi ucraini, saranno ospitati nei Cas e da famiglie del territorio

18.03.2022
Sono giunti in porto alle ore 12 con il bus dell’associazione “Marche Magiche”, che ​ ha promosso l’accoglienza 34 profughi provenienti dall’Ucraina. Prelevati nei campi allestiti in Polonia, gli ospiti (prevalentemente donne con figli) hanno affrontato due giorni di viaggio per giungere a Porto San Giorgio accompagnati dal promotore Lauro Salvatelli, destinati ad essere sistemati nei Cas individuati dalla Prefettura e nelle abitazioni delle famiglie che si sono rese disponibili ad ospitarli.

Ad attenderli hanno trovato oggi il sindaco Nicola Loira, l’assessore Christian De Luna, il consigliere regionale Marco Marinangeli ed i rappresentanti delle associazioni locali, Carabinieri e referenti della Prefettura.

I bambini ucraini hanno anche avuto la gradita sorpresa degli artisti-animatori che, con palloni, bolle di sapone e giochi li hanno subito intrattenuti appena scesi dal bus e prima delle formalità di rito. Dopo i controlli medici effettuati dal personale Asur e l’applicazione del protocollo antiCovid, il personale della Protezione civile sangiorgese e quello dell’associazione dei pescatori hanno allestito ed offerto loro il pranzo all’interno dei locali della struttura e provveduto alle prime necessità.

Loira ha salutato gli ospiti, dicendo loro che sono i benvenuti e che la comunità sangiorgese si è adoperata fin dallo scoppio della guerra per inviare generi di prima necessità nel loro paese.

“E’ stato commovente accogliere i profughi, tra le vittime degli orrori che quotidianamente vediamo nella loro patria – ha detto il sindaco - . Come Comune e Protezione civile, insieme alla stazione dei Carabinieri, abbiamo organizzato la prima accoglienza e l’accompagnamento nelle loro prossime destinazioni. Ringrazio il gruppo dei volontari guidati da Luciano Pazzi, Gerardo Fragoletti della ‘Casa del pescatore’ e tutti coloro che fin da subito si sono resi disponibili, così come le famiglie che accoglieranno i profughi, a dimostrazione del grande spirito solidaristico che anima da sempre la nostra città”.