Sì al quarto dirigente comunale e scoppia la bagarre in casa Pd

  Il taglio della pianta organica da 5 a 3 dirigenti e la conseguente razionalizzazione della spesa pubblica, come scritto nel programma di governo del Loira 2, va a farsi benedire. La giunta comunale sceglie di dire si al quarto dirigente, così come previsto dalla pianta organica varata qualche mese fa (3 più uno di riserva, avevano detto!?), ma la maggioranza chiamata in causa ieri sera in un summit politico di sola facciata va in frantumi.

Si spacca il Pd con il trio Clementi, Bonanno e Amoroso che ha difeso la scelta di sindaco e assessori  per migliorare il lavoro (perchè a pochi mesi dalla fine del mandato!?); silenzio ma contrari, secondo radio piazza,   Pasquini e Cossiri (assente) mentre la Ciabattoni ha rimarcato il no facendo forza sul parere negativo espresso dal segretario comunale al momento dell'approvazione della nuova PO. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Bisonni, Catalini e la civica Lanciotti: ampliamento che fa crescere la spese di gestione.