Appunti e ri-rispunti: il comitato antirumore contro i "rave" elettorali

Quando ero fricu questo era il periodo de lu focarò. Una festa per noi ragazzini: andavamo in ogniddove per raccattare materiale per quel mucchio da ardere. Un momento di devozione per i più grandi con il rito religioso da dedicare al passaggio della Madonna di Loreto. Rosario e litanie risuonavano tra lo scoppiettìo dei ceppi  quasi a diventare un eco tra la coltre di fumo de le gomme  che nessun comitato antirumore o ecologico condannava.

Oggi lu focarò é diventato cosa per pochi ma scoppiettii, fumo e soprattutto litanie (per non dire altro)  risuonano. Ad ogni pronunciamento di nomi dei politici di casa nostra, in cittá parte il frastuono  "mi candidato". È così forte l'impeto che ognuno mette dentro, che pure il comitato antirumore é tornato in attivitá nonostante non sia la stagione loro. 
 Sta settimana non ha durmito nisciù, soprattutto nel centro destra dopo che Petrozzi e Petracci se ne jiti co lu terzu polu che, pare, ha chiesto a Nicò l'ex silos in affitto come sede elettorale. Unu per pianu cuscì non se accapija.
 Senzacqua che tutto d'un tratto s'è trovatu consigliere della Lega, capogruppo di se stesso, segretario, portaborse e portalettere sembra che voglia fare una mozione per gli sbarcatori. Aprete cielu. L'uddicci ha pijato la callarella, chiamato lu forná e ja ditto tu a fatiģà per noiatri: farai pure lu sindacu. Non je parso lo vero.
Lu fratellinu dell'avvocatu s'è subito  m'pauritu: ha fatto lu zainettu, pijato lu trenu ed è jito in Ancona a protestà da niente popò de meno che da  lu Presidente: oh prima de quillu ci staco io, gli ha detto. Mentre stava lì ecco la sorellina: e io??? Sbarcati!! 
 Tutto questo mentre a Lu Portu il piddì s'è riunitu  sotto lu ponte de la staziò (la sede non ce l'ha più...)  per fare il nuovo segretario. Quattro gatti, dù gatte e tre misciette in calore: ambarabà ciccì coccò e lu segretariu tocca a me. Insomma lu m'bittitu da protempore diventerà temporaneo. Il tempo di pronunciare il nome del nuovo segretario provinciale del Pd  e Porto San Giorgio diventerà feudo della Valtenna. Anzi no. Lo é gia. Arretramento dell'A14 docet.