Agostini: esaltare l'identità culturale e i nostri talenti per fare turismo tutto l'anno

Il grazie del coordinatore sangiorgese e tesoriere regionale di Fdi va "al Presidente Francesco Acquaroli. Una fiducia che mi onora e che intendo ripagare spendendomi con energia e determinazione.Chiederò quanto prima un incontro con la Presidente che mi ha preceduto in questo incarico, Elisabetta Leonardi, riunirò il Consiglio di amministrazione e naturalmente dialogherò con l'assessore regionale alla cultura, Chiara Biondi, e con il governatore Acquaroli, titolare della delega al turismo.Ci aspetta un compito straordinariamente stimolante".
Cultura di eccellenza vuol dire anche turismo e da qui partirà la mission.
"Lo spirito con cui intendo affrontare il compito che mi viene assegnato - rilancia Andrea Agostini - è quello di portare la cultura a farsi veicolo turistico, canale privilegiato per allacciare relazioni nazionali ed internazionali. Avremo a disposizione, con i fondi del Pnrr, risorse senza precedenti. Dovremo essere bravi ad individuare ulteriori opportunità di finanziamento".
Lo sguardo va anche verso i talenti locali. "Dobbiamo essere interlocutore affidabile e attivo per sostenere gli artisti e gli attori culturali della Regione e contribuire alla realizzazione dei loro progetti. Vorrei difendere ed esaltare l'identità culturale di questa nostra Regione, dando massima visibilità al patrimonio storico, fotografico, artistico ed audiovisivo di cui disponiamo. Nella mia esperienza di amministratore pubblico ho fatto il possibile per valorizzare i talenti, dar loro opportunità, voce, palcoscenici per esaltare le proprie capacità. È quanto vorrei replicare ora in questo nuovo ruolo",
Vedo un grande fermento culturale in tutti i campi e vorrei che ciascuno si sentisse partecipe di una nuova stagione

Vorrei difendere ed esaltare l'identità culturale di questa nostra Regione, dando massima visibilità al patrimonio storico, fotografico, artistico ed audiovisivo di cui disponiamo.
Nella mia esperienza di amministratore pubblico ho fatto il possibile per valorizzare i talenti, dar loro opportunità, voce, palcoscenici per esaltare le proprie capacità. È quanto vorrei replicare ora in questo nuovo ruolo, perché vedo un grande fermento culturale in tutti i campi e vorrei che ciascuno si sentisse partecipe di una nuova stagione"