"Abbiamo paura ad uscire di casa", via Trevisani si ribella dopo il pomeriggio di risse

25.01.2023

Oggi sarà chiesto al sindaco un tavolo per la sicurezza: via le licenze a chi non rispetta la legge

Foto d'archivio
Foto d'archivio

"Siamo diventati ostaggio dei balordi, degli ubriachi che dal primo pomeriggio fino a tarda notte stazionano davanti al locale presente in questa via. Urla e risse continue: la sera non scendiamo più a buttare l'immondizia per paura".  Via Trevisani si ribella dopo l'ennesimo pomeriggio di follia dove per ben due volte sono dovuti intervenire i Carabinieri per sedare risse tra ubriachi.

Sono volate bottiglie, sedie fino a scazzottate che hanno coinvolto anche una ragazzina volata  a terra. Il racconto di chi da piazza Matteotti o dal balcone di casa ha assistito alle scene è pieno di rabbia perchè protagonisti della cronaca sono minorenni provenienti quasi tutti da fuori Porto San Giorgio.
"Non siamo sicuri a casa nostra perchè quì si dà da bere a tutti anche ai minori", denuncia una mamma che mostra fotografie con ragazzine sedute ai tavoli con davanti bottiglie di alcolici.
Ad alzare la voce e a chiedere aiuto sono anche i commercianti di piazza  e via limitrofe stanchi di subire fatti di cronaca che finiscono per danneggiare l'immagine del centro cittadino.
Oggi sarà chiesto al sindaco un incontro per chiedere a Questore o Prefetto un intervento: "via le licenze a chi non rispetta la legge, dicono, non è discriminazione ma un dovere dello Stato. Ne vale la sicurezza, l'onore della citta e il futuro delle attivita commerciali che danno da vivere a tante famiglie. O chiudino loro o tutti noi".
#portosangiorgiotoday