A 46 anni dell'attentato di Alfredo Beni, Vesprini: sacrificio mai dimenticato

Corposa la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell'ordine e delle istituzioni. Sono intervenuti il prefetto Michele Rocchegiani, il generale di Corpo d'armata dell'Arma Rosario Aiosa (ferito in quel conflitto e medaglia d'oro), il comandante della Legione Carabinieri Marche Salvatore Cagnazzo, il comandante provinciale Gino Domenico Troiani, il comandante di stazione Giovanni Spina, il comandante provinciale della Finanza Massimiliano Bolognese e della Municipale Giovanni Paris, il presidente del Consiglio comunale Fabio Bragagnolo, il consigliere regionale Marco Marinangeli e la presidente della Cpo regionale Maria Lina Vitturini.
Il sindaco Vesprini, durante il suo intervento, ha ricordato il drammatico fatto di sangue: "Sul sacrificio di Beni e Piermanni si fonda la nostra libertà, il vivere civile, la democrazia. In questo luogo la storia della città si è incrociata con quella di tutto il Paese. Il sacrificio di quei carabinieri non sarà mai dimenticato. Siamo grati all'Arma per il costante e quotidiano impegno nella lotta alla criminalità per la sicurezza del nostro territorio".

