Tombolini 25 anni e 197 preferenze: "Noi giovani possiamo essere protagonisti"

18.06.2022
 Marco Tombolini eletto nella lista Insieme
Marco Tombolini eletto nella lista Insieme
Chi conosce a menadito gli almanacchi delle elezioni sangiorgesi, dice che 197 preferenze a 25 anni non era mai avvenuto nella storia delle votazioni. Un piccolo record per Marco Tombolini eletto nella lista Insieme e a sostegno di Valerio Vesprini. Classe 1997,  laureato in Filosofia, scrive di letteratura tra Catullo e Marziale e ha scelto di impegnarsi per la Porto San Giorgio che verrà.
"Ho dato davvero il massimo in questa campagna elettorale - racconta a portosangiorgiotiday - . Uscivo di casa la mattina alle 8 e rientravo la sera tardi per spiegare a tutti i cittadini la mia visione della città e ascoltare tutte le problematiche. Credo che il segreto sia stato tutto nella forte motivazione e nella passione".
A sensazione, il consenso é arrivato dai giovani o anche dagli adulti?
Credo che il mio elettorato sia stato molto variegato sul piano anagrafico, sicuramente ho iniziato parlando ai giovani e con i giovani, ma poi mi sono avvicinato a tante realtà diverse che hanno creduto in me.
Tanti nuovi ingressi in consiglio e molti giovanissimi alla prima esperienza: fiducia o voglia di cambiamento?
Finalmente noi giovani possiamo davvero essere protagonisti di un progetto di cambiamento. Porteremo una ventata d’aria fresca che sarà fondamentale per Porto San Giorgio, anche perché tra di noi siamo molto uniti e coesi, pronti a correre per un intento comune.
Ti aspettavi un risultato così importante per Vesprini sindaco?
Sinceramente sì. Avendo fatto una campagna elettorale intensa e in mezzo alle persone, percepivo una risposta molto positiva da parte dei sangiorgesi. L’impegno che ci abbiamo messo e la serietà sono stati ripagati, ora dobbiamo essere pronti a dare le giuste risposte.
Come pensi di comportarti in consiglio comunale?
Sono molto onorato di sedere in Consiglio comunale. Qualunque sia il settore, sono abituato a dare sempre il massimo, a studiare e a prepararmi, vorrei trasferire queste attitudini in Consiglio nella speranza di un dibattito sempre costruttivo e teso al bene della città.
Hai una idea, un progetto a cui tieni in particolar modo per la città?
Vorrei vedere una città ricca di eventi e con un’amministrazione propositiva e sempre pronta ad ascoltare. Mi piacerebbe che al centro della nuova amministrazione vi fossero le politiche giovanili e l’attenzione alla cultura. Da un lato, sarebbe importante offrire ai giovani un giusto luogo di incontro e di aggregazione, dall’altro promuovere una programmazione culturale seria che includa tutti i cittadini e che consenta una riflessione seria sulle tematiche del nostro tempo.

Sei un giovane attivista in Fdi: a livello locale credi più nei partiti o nel civismo? 
 
Credo nei valori della buona politica che è al servizio dei cittadini. Porto san Giorgio aveva bisogno di una svolta seria e per me in questa occasione ha prevalso il buon senso e la volontà di cambiamento interpretata da Valerio Vesprini. D’altro canto, provengo dal movimento giovanile di Fratelli d’Italia, che mi ha cresciuto in questi anni e che mi ha insegnato a fare rappresentanza all’Università (da studente con Azione universitaria) e a lottare per le tematiche in cui credo. Inoltre, senza la forma mentis data dalla militanza in FdI non avrei svolto la campagna elettorale allo stesso modo. 
Se dovesse arrivare una chiamata da Valerio Vesprini per far parte della giunta che risponderai?
 
Se dovessi ricevere una chiamata da parte di Valerio per entrare a far parte della giunta ragionerò sul da farsi con gli altri componenti della lista. Insieme studieremo quelli che sono gli obiettivi e cercheremo di dare ai cittadini una giunta autorevole, capace e preparata. Se quindi Valerio dovesse chiamarmi ci penserò, questo è sicuro.
 
#Portosangiorgiotoday.it